grotte di castelcivita
Le grotte di Castelcivita sono un complesso di cavità carsiche situate nel comune campano di Castelcivita, in provincia di Salerno. Sono particolarmente ricche di stalattiti e stalagmiti dalle mille forme. Si estendono per svariati chilometri nel massiccio degli Alburni, principalmente nei comuni di Castelcivita e Controne, ma solo 1 700 m sono accessibili ai visitatori. Le grotte sono aperte ai visitatori tutti i giorni.
Sono conosciute anche come "grotte di Spartaco", per via di una narrazione popolare (plausibile ma non appurata) che vide il gladiatore romano sostare in queste cavità, mentre muoveva la rivolta degli schiavi verso Roma.
Nelle grotte sono stati rinvenute tracce di occupazione da parte dell'uomo di Neandertal, la cui scomparsa in questa regione è stata datata a 40 mila anni fa. A seguito di questi rinvenimenti, avvenuti nel 1972, campagne archeologiche di scavo sono state condotte da Paolo Gambassini dell’Università di Siena dal 1975 al 1988 e in seguito riprese nel 2016, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia della Campani.
Fonte Wikipedia